Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena nella tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra. Sal 15,11


Collegamento alle realtà diocesane con cui collaboriamo

Foto Missione Milano 2010

Cooperativa Sociale Ali Blu

Contribuisci anche tu

Contribuisci anche tu
con il cinque per mille

Etichette

Lettori fissi

lunedì 29 marzo 2010

Ultimi interventi televisivi

Abbiamo disponibili da visionare:


L'intera trasmissione "Sulla via di Damasco" su Rai2 di sabato scorso 27 marzo, dedicata interamente alla visita di Chiara e don Davide in Brasile, nelle cittadelle Cielo di Fortaleza e Quixadà.  VEDI


Il consueto appuntamento su Telepace con la trasmissione di Nuovi Orizzonti "Vita  che rinasce" di giovedì 25 marzo VEDI


Le due trasmissioni de  "L'Italia sul 2" su Rai2 di lunedì 29 marzo e di martedì 30 marzo dedicate al Brasile e intitolate "Bambini della terra...figli del cielo", ospiti in studio Chiara Amirante e il gruppo "i Giullari dell'Amore".
Puntata del 29 marzo  VEDI
Puntata del 30 marzo Prima parte VEDI
Puntata del 30 marzo Seconda parte VEDI

mercoledì 24 marzo 2010

12 Ore in cielo con Maria

La giornata dedicata a Maria che si è tenuta a Bologna il 13 marzo scorso è stata un successo (12.000 persone presenti), ma soprattutto è stata una giornata di preghiera e testimonianza.
Organizzata dall'Associazione "Regina della pace" di Sassuolo coadiuvata dal gruppo Nuovi Orizzonti di Sassuolo, la giornata ha visto avvicendarsi sul palco personaggi che hanno fatto della testimonianza del Vangelo la propria ragione di vita, dai giornalisti Giampaolo Barra, Saverio Gaeta e Paolo Brosio, alle veggenti di Medjugorie Marja Pavlovic e Mirjana Dragicevic, a Chiara Amirante e don Davide Banzato di Nuovi Orizzonti a Gianni Castorani prossimo sacerdote e fondatore delle Sentinelle del Mattino di Pasqua di Firenze, al cantante Filippo Neviani in arte Nek.
Vi offriamo qui la possibilità di visionare i filmati della maggior parte degli interventi CLICCANDO QUI.

mercoledì 17 marzo 2010

Il grido dei piccoli - Lettera di Chiara dal Brasile

Carissimi,
vi scrivo dal Brasile con il cuore ricolmo di gioia per questi giorni trascorsi  nella Cittadella Cielo di Quixada e di Fortaleza. E' stata una settimana davvero intensa e ricca di tante emozioni
Quando siamo arrivati all' aereoporto c'era un gruppo del CEU (la Cittadella Cielo di Fortaleza) ad aspettarci per farci festa con canti, balli, cartelloni e dei bambini splendidi che suonavano dei tamburi.

Siamo poi  andati  alla Cittadella Cielo di Quixada dove abbiamo trovato tutto il gruppo di ragazzi e bambini che ci hanno accolto con una splendida canzone. Non potete immaginare la mia gioia  nell'ascoltare le parole del  ritornello:  "tutto  sembrava impossibile, tutto  sembrava senza via di uscita, tutto  sembrava essere la mia morte, ma Gesù ha cambiato la mia sorte io sono un miracolo e sono qui. Usami io sono il tuo miracolo, usami desidero solo servirti, usami sono a tua immagine, usami  Signore Gesù".

Guardavo, con gli occhi lucidi di lacrime,  lo sguardo splendente e pieno di gioia dei ragazzi e dei bambini che cantavano. Ho sentito subito una profonda commozione e un nodo alla gola nel contemplare la gloria della resurrezione in quei volti prima sfigurati dal dolore, dall'abbandono, dalla strada, dalla fame, dalle violenze ed ora trasfigurati dall'incontro con Colui che è l'Amore.

Ho ripensato al primo momento in cui sono arrivata a Quixada. Ci avevano offerto un terreno molto grande (attualmente abbiamo 400 ettari, per avere un termine di paragone considerate che  la cittadella Cielo di Medjugorje è in un terreno di 9 ettari) ma era completamente deserto. C'erano due laghetti, serpenti, scorpioni, tarantole, ma era un terreno ai piedi di un bellissimo Santuario  Reinha do Sertao (che in italiano significa Regina del deserto).

Allora mi sembrava davvero impossibile realizzare una cittadella Cielo in quella terra deserta così lontana,  ma quando sono andata ad incontrare i bambini che vivevano nelle case di fango ed ho guardato i loro occhi pieni di dolore, i loro corpicini consumati dalla scabia, il loro cuore disperatamente assetato di amore, ho avuto una certezza: non potevamo non fare tutta la nostra parte per ascoltare e rispondere nel nostro piccolo a quel terribile grido; Colui che tutto può avrebbe reso possibile ciò che  a me sembrava  impossibile; certamente  la nostra Mamma del Cielo avrebbe fatto fiorire il deserto e si sarebbe presa cura dei suoi piccoli.

Tornata a Piglio avevo parlato ai ragazzi accolti in comunità di ciò che avevo visto, di quanto fossi rimasta profondamente scossa dal grido di questi piccoli angeli crocifissi e in 12 ragazzi accolti avevano  subito risposto con grande generosità chiedendo di poter partire in missione capitanati dai mitici Loredana e Giulio. Allora sembrava davvero impossibile, sembrava l'ennesima pazzia eppure... "ciò che sembrava impossibile ancora una volta Dio lo ha reso possibile" e ora non riesco a trattenere le lacrime guardando i piccoli accolti cantare a Gesù: io sono qui, io sono il tuo miracolo, usami io sono il tuo miracolo.

Che miracolo lo splendore dello sguardo traboccante della Gioia della Resurrezione dei piccoli accolti! Che miracolo il Centro Perfetta Allegria ricolmo di bambini e di mamme sostenuti dalla Cittadella Cielo! Che miracolo quella fila di più di 400 famiglie che grazie agli aiuti di tante adozioni a distanza possono finalmente mangiare! Che miracolo vedere fiorire due incredibili cittadelle Cielo! Che miracolo il CEU, 18 differenti comunità, associazioni, movimenti tutti uniti per rispondere al grido di tanti (in questi giorni abbiamo avuto un bellissimo incontro con i fondatori e responsabili delle differenti comunità che collaborano alla realizzazione della cittadella CEU: Cielo, di Fortaleza).... che miracolo: IL DESERTO E' FIORITO!!!

Ma quanta miseria, quanta povertà, sofferenza, nei volti di ancora troppi piccoli assetati di amore; che contrasto tra quelle casette di fango con 8 bambini che dormono in terra in pochi metri quadrati e le nostre case confortevoli piene di giocattoli sempre più costosi che i nostri bambini dopo un primo momento di entusiasmo non apprezzano più. Sento ancora risuonare nel cuore la frase di una signora di una certa età che abita in una di queste case di fango. Ha detto con gli occhi pieni di lacrime e con la voce spezzata dal pianto: "sono cinque giorni che non mangio, ma grazie per tutto ciò che fate e che farete per noi". Ripenso poi allo sguardo pieno di dolore e di speranza di Josè uno splendido bambino incontrato in strada insieme a P. Renato Chiera , a Dania. e Davide.

Quando ci siamo avvicinati a lui era accovacciato su di un cartone, steso per terra in una delle strade turistiche di Fortaleza, con la gamba gonfia e ancora sanguinante per le botte prese da poco dalla polizia; mi ha guardato con lo sguardo implorante domandandomi: "davvero puoi portarmi via di qui? Sono 5 anni che vivo in strada e uso il crak , a casa non posso stare perché mio padre mi picchia sempre. Ho tanta paura di morire voglio venire con voi!" E Mariane una dolce ragazzina, in costume da bagno, sfigurata dalla vita di strada, dall'alcool e dalla droga.

Con grande naturalezza ci mostra il capezzolo lo stringe per fare uscire del latte e dice: "Sono rimasta incinta devo smetterla con questa vita perché il mio bambino così è già drogato e alcolizzato". Poi mi abbraccia più volte con affetto e mi dice: "Davvero potete portarmi via di qui? Io devo andare lontano da qui se no non ce la faccio!!" E ancora ho impresso nell'anima  lo sguardo di una tristezza infinita di Miguel. Provo a dargli una carezza e gli viene la pelle d'oca, forse nessuno mai lo ha accarezzato con un po' di amore, ha un terribile squarcio infetto che mi fa pensare allo squarcio nel suo cuore. Guardo i suoi occhi e scorgo un baratro indescrivibile di dolore!!

Ci  mobilitiamo subito  per accogliere questi piccoli ma quanti altri resteranno in strada senza cibo, senza una carezza, senza un po' di amore.
Ripenso al disegno che mi ha regalato  Vitoria, una bambina del nostro Centro Perfetta Allegria: un cuore trafitto da una spada sanguinante ed accanto un cuoricino sorridente con l'aureola ed uno splendido arcobaleno. Le gocce di sangue che colano dal cuore trafitto si trasformano in altri piccoli cuori!

Quante lacrime di sangue ho raccolto in questi anni da troppi cuori trafitti. Quante di queste lacrime raggiunte dall'Amore di Dio si sono trasformati in splendidi arcobaleni di luce. Quanti giovani con il cuore sfregiato hanno aperto il loro cuore all'amore per poi accogliere le lacrime di altri e quanti deserti ho visto fiorire, quanti cuori spezzati risanati ora cantano la Gioia della resurrezione.

Nel mio cuore c'è ora una grande gioia per il numero incredibile di miracoli che Colui che è l'Amore ha operato per tanti suoi piccoli che ho incontrato e amato come figli. Ma il mio cuore continua anche a versare lacrime di sangue perchè trafitto dalla terribile spada del grido dei troppi piccoli soli e abbandonati nei deserti delle nostre metropoli.

Vi prego ascoltate il loro grido, rispondete al loro grido, basta un po' di amore. L'AMORE FA MIRACOLI e con Colui che è l'Amore NIENTE E' IMPOSSIBILE!


Signore
suscita tanti cuori desiderosi di portare un po' di amore
a chi non ha conosciuto l'amore,
perché possiamo raccogliere le lacrime di sangue dei  tuoi piccoli,
trafitti da taglienti spade, piccoli abbandonati, calpestati,
sfregiati nell'innocenza della loro anima, abusati, violentati.
Donaci  di lasciarci interpellare con serietà dal loro grido
per rispondere con tante piccole gocce di amore che,
raggiunte dalla tua luce,
possano risplendere come infiniti arcobaleni
e colorare  di Cielo le infernali notti di molti!

Notizie dal Brasile

Come qualcuno sa Chiara e don Davide sono in Brasile presso le nostre missioni di Quixadà e Fortaleza.
Tra le altre cose, stanno coordinando una troupe di RAI 2 che manderà nei prossimi giorni una serie di servizi da Nuovi Orizzonti Brasile.
La direzione della seconda rete Rai si è presa particolarmente a cuore il carisma e le iniziative di Nuovi Orizzonti e questo permette di avere una visibilità notevole che non è fine a sé stessa, ma permette di portare il messaggio di Cristo a tantissime persone e in modo decisamente nuovo.
L'evangelizzazione tramite i mass media, almeno in Italia, è una cosa nuova e non scevra da polemiche e critiche da parte di tanti, ma quello che importa veramente è poter guadagnare più anime possibile al Signore e portare un vento nuovo di amore e di gioia negli inferi di migliaia di persone che vivono situazioni di solitudine e sofferenza.
Questi sono gli appuntamenti:
· 22/03 Italia sul Due: collegamento con le Comunità Nuovi Orizzonti in Brasile in diretta.
· 24/03 Fatti Vostri: speciale Nuovi Orizzonti in Brasile
· 27/03 Sula Via di Damasco: Reportage del Viaggio in Brasile
· 27/03 Sereno Variabile: speciale Nuovi Orizzonti in Brasile
· 28/03 Voyager: speciale Nuovi Orizzonti in Brasile

Per avere più informazioni sulle adozioni a distanza dei bambini e delle famiglie seguite da Nuovi Orizzonti clicca QUI

lunedì 8 marzo 2010

Immagini dal Brasile




venerdì 5 marzo 2010

Evangelizzare tramite la TV

Come annunciato la settimana scorsa, lunedì scorso è andata in onda la puntata di Italia sul 2, dedicata a Nuovi Orizzonti con collegamenti esterni con Andrea Bocelli e Nek.
Per chi non ha potuto vedere la trasmissione vi proponiamo qui di poterla visionare completamente. VEDI

Vi proponiamo inoltre la visione dell'intervento di Fabio Salvatore, che presenta il suo libro "la paura non esiste" nella trasmissione "Uno mattina" su Rai1 di venerdì 5 marzo. VEDI, E nella trasmissione "La vita in diretta" sempre su Rai1, il 4 marzo.VEDI

Social Network e Calendario

Presentazione Nuovi Orizzonti 2011

VISUALIZZA ARCHIVIO

VISUALIZZA ARCHIVIO

VISUALIZZA ARCHIVIO
Presentazione Cittadella Cielo 2011

Pentecoste 2010 - Relazione Annuale

presentazione N.O. ultima

Heroes

Presentazione Nuovi Orizzonti

Presentazione Cittadella Cielo

Reportage Brasile 2008

La Parola di Oggi

TUTTO PASSA......... SOLO L'AMORE RESTA solo l’AMORE può scardinare i muri dell’indifferenza che imprigionano l’anima in una solitudine mortale. Solo l’AMORE può distruggere l’angoscia di cuori impietriti dall’odio e dalla violenza. Solo l’AMORE può ridare speranza a chi, colpito dalle terribili sferzate della vita, giace prostrato nella disperazione. Solo l’AMORE può far germogliare la GIOIA di vivere nei deserti dell’umanità........... Chiara Amirante